Bentornati dalla pausa estiva!
L’Italia nel piatto riprende con una sfida decisamente impegnativa, il tema di settembre è: i dolci tradizionali regionali senza glutine.
Per l’occasione ho preparato i maritozzi, un dolce tipico del Lazio che, come una supersonica macchina del tempo, mi ha riportato indietro fino alla mia infanzia.
Si tratta di un dolce tipico romano, una vera leccornia che è possibile gustare ripieno di panna montata e che alcuni bar e pasticcerie preparano magistralmente.
Il maritozzo e la sua storia
Il maritozzo esisteva fin dai tempi degli antichi romani, era una pagnotta molto grande che veniva addolcita con miele e uva passa e che le donne preparavano per i braccianti costretti fuori casa tutto il giorno.
Inoltre, veniva considerato un dolce di emergenza da mangiare in Quaresima, infatti essendo una delle poche deroghe al digiuno di quel periodo veniva chiamato “er santo maritozzo“.
Secondo una tradizione più recente, il maritozzo divenne un dono beneaugurante che il primo venerdi di marzo il futuro marito regalava alla promessa sposa nascondendovi all’interno un anello o un piccolo oggetto d’oro. Da qui deriverebbe anche il suo nome: marito=maritozzo.
(credits to Taccuini Gastrosofici)
Maritozzo senza glutine
Per L’Italia nel piatto ho preparato la versione del maritozzo con l’uvetta utilizzando farine senza glutine.
In realtà io non ho mai sglutinato nulla, per il semplice fatto che non sono pronta. Conosco blogger celiache che dopo anni di studio riescono a sglutinare ogni sorta di ricetta, con risultati pazzeschi.
Io ho provato a studiare un po’ le varie farine con le loro caratteristiche, i loro pregi e difetti. Ma alla fine ho trovato molto difficile sostituire la classica farina con quella più adatta ad una dieta senza glutine e per questo motivo ho preferito utilizzare un mix di farine già pronto.
Dieta senza glutine
Mi applicherò in futuro per cercare le combinazioni giuste di farine adatte ad una dieta senza glutine, anche perché mia figlia da pochissimo ha avuto una diagnosi di sospetta celiachia e, in attesa di certezze, sarà bene adeguarsi alla nuova dieta, anche per questo cercherò di trovare nuove idee per ricette senza glutine che, se meriteranno, condividerò volentieri sul blog.
Per questi maritozzi ho utilizzato la ricetta scritta sul libro di cucina romana che da sempre consulto per questa rubrica, naturalmente variando le dosi e adattandola al mix di farine che ho scelto.
Devo dire che sono soddisfatta, l’impasto lievita bene ed i maritozzi tutto sommato sono venuti soffici.
Ecco la ricetta dei maritozzi senza glutine e anche senza lattosio.
Maritozzi senza glutine
Ingredienti
- 210 g Farina Schär Mix B
- 90 g Farina Schär Mix Universale
- 9 g di lievito fresco
- 150 ml latte senza lattosio
- 60 g zucchero
- 50 g di olio di semi
- 1 uovo
- 1 cucchiaino di miele
- mezzo cucchiaino di estratto di vaniglia
- 6 g di sale fino
per la glassa dopo la cottura
- 2 cucchiai di acqua
- 1 cucchiaio colmo di zucchero
Istruzioni
- Per prima cosa mettete a bagno l'uvetta in acqua tiepida, aggiungendo se volete un paio di cucchiai di rum, ma se vi piace potete utilizzare solo liquore senza acqua.Sciogliete il lievito in un pochino di latte appena tiepido.Inserite le farine nella ciotola dell'impastatrice, aggiungete il latte rimanente, lo zucchero, il miele e l'estratto di vaniglia: impastate per amalgamare gli ingredienti.Aggiungete il lievito sciolto nel latte, poi l'uovo mescolando ancora, successivamente inserite l'olio e continuate ad impastare fino ad ottenere un impasto liscio. Infine aggiungete il sale e poi l'uvetta, impastando ancora per far si che si distribuisca in tutto l'impasto.Il composto dovrà staccarsi dalle pareti della ciotola anche se l'assenza di glutine non gli permetterà di incordarsi.
- Trasferite il panetto ottenuto su un piano di lavoro infarinato, formate una palla e lasciatelo lievitare fino al raddoppio (circa un paio d'ore).
- Riprendete l'impasto e dividetelo in piccoli pezzi del peso di circa 80 g l'uno. Stendete ogni piccolo pezzo, piegatelo su sé stesso e formate delle palline che poi modellerete in forma allungata, proprio come un piccolo maritozzo.
- Allineate i maritozzi sulla teglia ricoperta di carta forno, copriteli e lasciateli lievitare ancora per circa un'ora.
- Riscaldate il forno a 180°, spennellate i maritozzi con del latte poi infornateli per circa 20 minuti, i tempi di cottura variano sempre dal tipo di forno.
- Mentre i maritozzi cuociono, fate sciogliere lo zucchero nell'acqua fino ad ottenere la consistenza di uno sciroppo con il quale spennellerete i maritozzi ancora caldi, non appena li avrete sfornati.
L’Italia nel piatto è alla ricerca di nuovi blogger in rappresentanza della Calabria e della Val d’Aosta. Se siete esperti di cucina regionale calabrese e valdostana, fatevi avanti, saremmo felici di avervi tra noi! Contattatemi pure qui sul blog oppure scriveteci sulle pagine facebook o instagram che trovate in fondo a questo articolo. Vi aspettiamo!
Intanto ecco i dolci senza glutine proposti dalle altre regioni italiane:
Liguria: torta levantina di castagne
Lombardia: Riso e latte – Ris e lacc ricetta lombarda contadina
Trentino-Alto Adige: Torta di Fregoloti gluten-free
Veneto: Il tressiàn, dolce veronese di farina di mais
Emilia-Romagna: Il budino di Minerbio
Toscana: Torta di riso e uvetta
Umbria: Torcolo al latte senza glutine
Abruzzo: Torta di mandorle civitellese
Molise: Pizza crema e amarene senza glutine
Campania: Torta caprese
Puglia: Paste di mandorle
Basilicata: Paparotta di mosto senza glutine
Sicilia: Gelo di Caffè
Sardegna: Amaretti
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I maritozzi….ne sono follemente innamorata!
Questa versione gluten free non ha nulla da invidiare a quella tradizionale, te ne ruberei giusti un paio, ehehehe 😉
ahahah!! accomodati pure Simona te ne offro volentieri 🙂
Ti sono venuti benissimo, complimenti!!! Ho un bel po’ di farine senza glutine acquistate per delle prove di ricette gluten free e mi hai fatto venire in mente che devo consumarle. Devo mettermi all’opera anche io. Baci.
Grazie! Anch’io ne ho comprate un po’ per l’occasione e voglio cimentarmi come te. Un abbraccio
Quanto mi piacciono i maritozzi Marina, sono la mia “pastarella” preferita in assoluto! I tuoi sono bellissimi e certamente squisiti!😋 Anch’io faccio fatico a “sglutinare” le ricette, ma da quando mia nipote ha scoperto di essere celiaca, mi cimento più spesso, con risultati spesso sorprendenti. Complimenti sempre e buona domenica.
Bacio grande,
Mary
Allora Mary ti chiederò spesso qualche consiglio! Grazie un bacio
Questi sono sempre buoni!!!!!
Vero!!! 🙂
Quando ero piccola, nonno mi portava sempre a mangiare il maritozzo a campo de’ fiori! una delizia 🙂
Ma che brava! I maritozzi sono proprio belli
Mi ero persa questi maritozzi! Ma sei stata bravissima, io li trovo stupendi e soffici. Un abbraccio 🙂
I maritozzi, buonissimi li adoro ma ora passano in cavalleria. Grazie della visita carissima amica vedo di ritornare ora che il caldo è finito anche se l’attesa per un intervento non è facile. Buona fine settimana un abbraccio.
Complimenti, hanno un aspetto tanto goloso e invitante!!!