pere al vino rosso

Ormai in rete impazzano un sacco di siti di cucina, in tv programmi dove si prepara di tutto, persino in radio si danno un sacco di ricette. Ma benvengano!! Io li adoro tutti, mi piace tanto vedere gente con le mani in pasta e mi piacciono anche i neofiti, come me del resto, perché cucinare, creare in cucina dà una soddisfazione grandissima. Tra i vari siti che spesso consulto ce ne è uno che mi piace, perché è semplice da “sfogliare”, ha una ricerca tematica facile e veloce e sta pian piano perfezionandosi: ci sono molte utility come il calcolo del fabbisogno calorico, video ricette, consigli su alimentazione e salute dove si illustrano le proprietà benefiche dei vari cibi. Ma forse lo conoscete già è Cucinare facile ed è proprio lì che ho preso lo spunto per il mio dolcetto di ieri sera. Un dolcetto che proprio dolcetto non è, ma che a mangiarlo mi ha dato la stessa gratificazione di cubotto di cioccolata fondente, anche perché lo sciroppo di buon vino rosso che lo avvolgeva era talmente buono da indurmi a fare il bis.
Gli ingredienti: 3 pere williams con il picciolo (ma anche un altro tipo va bene), 2 bicchieri di vino rosso, 2 bicchieri d’acqua, 70 g. di zucchero di canna, le scorzette di un’arancia, 1 bastoncino di cannella, 1 cucchiaino di Amido di riso Lo Conte.

Ho tagliato il fondo delle pere, le ho sbucciate lasciando il picciolo e le ho messe dritte  in una pentola alta con il vino rosso, l’acqua, la cannella, la scorzetta d’arancia e lo zucchero. Ho lasciato cuocere a fuoco basso fino a cottura ultimata delle pere rigirandole di tanto in tanto per far assorbire bene l’aromatico succo.
Poi le ho tolte dalla pentola e ho continuato a far restringere il fondo aggiungendo un cucchiaino di amido di riso. Il risultato è stato uno sciroppo rosso denso quasi come un caramello, aromatico e delicato nello stesso tempo.

Vi consiglio, se non lo avete già fatto di dare un occhiata al portale Cucinare facile!

More from Marina Riccitelli
Pane Ciabatta
A parte la cucina non ho molte passioni creative. Mi riferisco a quelle...
Read More
Join the Conversation

48 Comments

  1. says: ILENIA MEONI

    Mai mangiate ma devono essere deliziose mi sa che le proverò presto! Anche io amo siti, trasmissioni e giornali che parlano di cucina…mi rilassano. Grazie del suggerimento. Buona domenica

  2. says: i5mondi

    io le ho fatte simili le pere aromatiche al vino rosso!! solo che stavano sopra la crema inglese e ti giuro che sono fantastiche!!
    il vino con lo zucchero si restringe anche da solo basta che nn metti l'acqua!!
    buona domenica un bacio

  3. qualche anno fa non avrei assaggiato nessun dolce con all'interno delle pere. Adesso a solo vedere le tue pere così glassate mi viene l'acquolina in bocca sono davvero invitanti. la foto poi parla da se!

  4. says: Valentina

    Mmmm… devono essere buonissime! 😀 Sai che non le ho mai mangiate? Mi ispirano tanto, salvo la ricetta e provo quanto prima 😉 Complimenti, un forte abbraccio! Buona serata 🙂

  5. Credo proprio che mi farò un giro su quel sito anch'io…molto presto!!! 😉
    baciiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii!!!!!
    Io conoscevo solo le pesche nel vino! Chissà che non riproponga queste per una cena che avrò la prossima settimana!!!
    😀

  6. says: Ely

    Le pere al vino sono meravigliose.. le tue veramente invidiabili. Che buone, chissà che delizia quella cremina…! Complimenti tesoro, un bacio grande grande!

  7. anche a me piace molto veder le trasmissioni di cucina per imparare nuove cose e prendere spunto per le mie creazioni 🙂 non sopporto però proprio per nulla Vissani così come altri "grandi" chef…. l'umiltà innanzitutto e molti non ne hanno affatto! Brava ottima ricetta golosa 😀

  8. ciao cara Marina, che gola queste pere così glassate! Pensare che è un dolce neanche poi così tanto calorico lo rende in fin deiconti ancor più invitante!!! Un fine pasto che spesso ci si dimentica di proporre ma che è capace di ricevere applausi. Bella proposta!!

    Buonissima settimana 🙂 un caro abbraccio

Leave a comment
Leave a comment

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.