Hot cross buns per Re-cake e per…noi!!

Per noi certo!!! perché sono buonissimi, come non credevo! certo non che pensassi che non lo fossero, ma hanno un sapore sorprendente, non troppo dolci e nello stesso tempo morbidi e appaganti! Perfetti per la colazione, per lo spuntino o per qualsiasi altro momento ve ne venisse voglia. E’ la mia seconda partecipazione a Re-cake, non solo per questioni di tempo ma anche di panne, ganache, caramelli vari…troppo, troppo per una perennemente a dieta… anche se la tentazione è stata tanta…
Unico neo: per mancanza di tempo non sono riuscita a trovare nei dintorni i frutti disidratati ma non mi sono persa d’animo: ho agguantato la scatola di cereali alla frutta che nessuno guarda e ho cominciato a setacciare….ecco come sono riuscita ad aggiungere all’impasto ribes e mirtilli disidratati, non ce ne sono tantissimi ma ci sono! E le regole sono salve!!
Per il resto ho solo utilizzato il lievito madre, attivissimo anche stavolta e la confettura di pesche.

Questi gli ingredienti della ricetta originale:

Questi i miei che in realtà non sono cambiati molto, ho solo ridotto di parecchio le dosi .
Per 12 hot cross buns: 210 g. di farina 00, 50 g. di burro, 60 g. di latte, 45 g. di zucchero, 150 g. di lievito madre, 1 uovo grande, una manciata di ribes e mirtilli disidratati, scorze di arancia e limone grattugiate.
Per la bun crossing paste: 50 g. di farina, 1 cucchiaio di olio, un pizzico di sale acqua qb.
Per la lucidatura: marmellata di pesche

Ho scaldato il latte, l’ho versato in una ciotola ed ho aggiunto il lievito madre. Con una spatola ho mescolato fino a farlo sciogliere poi ho unito lo zucchero, il burro fuso e raffreddato, le scorze degli agrumi e l’uovo. Ho impastato fino ad ottenere un composto liscio ed omogeneo. Io ho impastato a mano perché gli ingredienti erano ridotti ma con una planetaria o un mixer è sicuramente più facile. Ho trasferito l’impasto sul tavolo infarinato, ho aggiunto i frutti disidratati e ho impastato ancora un po’ per farli amalgamare e distribuire nel composto. Ho lasciato lievitare per 3 ore. Ho diviso la pasta in 12 parti, ho formato delle palline e le ho distribuite sulla placca del forno lasciandole ancora riposare e lievitare.
A questo punto ho preparato la pasta per le croci: in una ciotolina ho versato la farina, il cucchiaio d’olio, il pizzico di sale e un po’ d’acqua. Ho mescolato fino a raggiungere una consistenza appicicaticcia, l’ho fatta riposare circa 30 minuti, poi l’ho versata in un sac à poche e molto attentamente ho disegnato le croci sui panini. Ho preriscaldato il forno a 190° e ho cotto per 20 minuti circa. Ho sfornato, lasciato raffreddare e poi dopo aver scaldato e fatto sciogliere  la marmellata in un pentolino, l’ho spennellata sui panini.
Su Wikipedia ho trovato delle informazioni curiose su questi panini: intanto sono dolci pasquali anglosassoni, vengono  tradizionalmente consumati il Venerdì Santo nel Regno Unito, Australia, Nuova Zelanda, Sud Africa e Canada, ma sono disponibili tutto l’anno. C’è un grande folclore intorno a questi panini: pare infatti che abbiano benefici medicinali, si dice anche dovrebbero garantire amicizia durante tutto l’anno, se mangiati durante un viaggio in mare proteggono dai naufragi, un panino appeso in cucina  protegge tutto l’anno dagli incendi. La croce simboleggia la crocifissione per alcuni, per altri i quarti di luna. Per noi ha simboleggiato una meravigliosa colazione!!!!
Partecipo quindi al Re-cake del mese di aprile
E auguro una serena Pasqua a tutti voi!!!
More from Marina Riccitelli
Tagliatelle al pesto di fiori di zucca
Dieta mediterranea? si grazie! Ormai è nota a tutti l’importanza della corretta...
Read More
Join the Conversation

57 Comments

  1. says: carmencook

    Sei fortissima Marina!!!
    Sono talmente belli che mi hai fatto venire voglia di provarli!!!
    Un mega abbraccio e tanti cari auguri di Buona Pasqua a te e alla tua famiglia
    Carmen

  2. says: Mariabianca

    Che morbidezza,si vede bene!
    Questi panini dolci mi hanno sempre incuriosita ma ancora non ho avuto il tempo di provarli.
    Sei stata bravissima.
    Ti abbraccio e ti auguro una serena Pasqua in famiglia.

  3. says: Rosy

    Carissima Mery, ti faccio i miei migliori complimenti per questi golosissimi panini, hanno un aspetto a dir poco perfetto e sono di sicuro buonissimi..realizzati con il lievito madre devono essere eccezionali, li vorrei domani a colazione, mi sta venendo l'acquolina:))
    un bacione e i miei migliori auguri per una felice e serena Pasqua a te e e famiglia:))
    Rosy

  4. says: Daniela

    Sei molto brava, appena avrò un poco di tempo voglio provarli con il lievito madre, anche perchè io lo uso soltanto per la pizza. Buona pasqua. Ciao a presto

  5. says: Simona Mirto

    Mari! troppo geniale l'aggiunta dei dei frutti disidratati direttamente dai cereali! insomma… chi non ha mezzi adoperi l'ingegno e tu ne hai avuto da vendere;D e che risultato! questi panini sono nei miei pensieri dall'anno scorso e purtroppo anche quest'anno non ho fatto in tempo… ma ho visto così tante belle versioni in giro che prendo nota! complimenti per la tua:* Ti lascio un caro abbraccio e i miei più cari auguri.. che siano feste gioiose e rilassanti:*

  6. Mariiiiiiii, ma che belli che ti sono venuti!!!!Mi fate venire una voglia di farli!!!! 🙂
    Ti mando ancora tanti auguri di Buona Pasqua e di una splendida Pasquetta!!!
    P.S. Fammi sapere se le patate ti sono piaciute! Io da quando le ho provate le faccio quasi sempre così!!!! (soprattutto perchè la nanerottola me le mangia una tonnellata!!!!!)

  7. Cioè Marina, tu ti sei messa a setacciare una scatola di cereali per prendere tutti i frutti disidratati? Meriteresti una menzione ad homorem solo per questo ^_^
    Sono venuti benissimo, sofficiosi e intriganti. Brava, un bacione ; ))

  8. says: Valentina

    Fantastici! Non li ho mai provati ma devono essere buonissimi, la tua versione mi fa venire l'acquolina! 😀 Complimenti Meri, un bacio grande e buon proseguimento di settimana 🙂 <3

  9. Geniale l'andare a cercare i frutti disidratati in mezzo ai cereali ;-).
    Questi dolcetti sarebbero esattamente quelli che fanno per me – poco dolci – e l'idea di usare il lievito madre mi esalterebbe….spero di fare in tempo a provare a farli. Vedere i tuoi così perfetti mi invoglia davvero.
    Bacione

  10. Marina, che ridere, mi hai fatto ricordare di quando sono io a spulciare la scatola dei cereali scegliendo solo i fruttini più golosi, alla ricerca di qualcosa di dolce! Però l'importante è che le regole siano salve!! 😀

Leave a comment
Leave a comment

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.