Saltimbocca alla romana scomposti

Non so da quanti giorni ho in archivio la mia seconda ricetta preparata per il contest delle Bloggalline! Il tempo tiranno ed una certa difficoltà a gestire le foto mi hanno trattenuta dal pubblicarla. ma ora eccola, perché ormai il termine è agli sgoccioli.
Il contest si svolge  in collaborazione con INformaCIBO, il quotidiano web del Gusto. L’invito è quello di partecipare all’evento internazionale de « La Cucina Italiana nel Mondo verso l’Expo 2015» promosso da INformaCIBO con il patrocinio di Expo 2015 Milano.
E a proposito di Milano: lì l’Expò ferve già!!! Ho avuto la fortuna di andarci 3 giorni a fine giugno (fortuna perché Milano per me è splendida!) e si respira cibo, gusto, expò da tutti i pori. Manca ancora parecchio tempo eppure Milano si sta già preparando per l’evento con buona pace del traffico e di svariati cittadini milanesi con cui ho parlato che, a causa di strade chiuse, deviate e lavori in corso per l’occasione non sono, diciamo così, tanto contenti!
Comunque la mia ricetta partecipa per la categoria “piatto delle cucine regionali  italiane”, una ricetta semplice ma deliziosa con un fondino di cottura degno del pane più buono!
Per questo piatto si usano generalmente le fettine di vitello che vanno coperte con il prosciutto e la salvia e fermate con uno stecchino. La mia mano, però,  non ha soltanto scomposto gli ingredienti ma mi ha guidato verso gli “straccetti”, delle fettine tagliate talmente sottili da ridursi appunto a straccetti.
Gli ingredienti per 3 persone:  300 g. di straccetti di vitello, 4 fette di prosciutto crudo di Parma, una decina di foglie di salvia, burro, olio di arachide, 1 uovo, 2 cucchiai di farina, acqua ghiacciata,  sale e pepe.
Per prima cosa ho lavato e asciugato le foglie di salvia. In una ciotola  ho mescolato l’uovo con 2 cucchiai di farina sale e poi ho unito acqua ghiacciata quel tanto che basta per renderla un po’ fluida. Ci ho passato le foglie di salvia e le ho fritte in olio caldo. Poi le ho messe a scolare su carta assorbente.

 

 

In una larga padella ho fatto liquefare il burro dove ho cotto gli straccetti a fiamma viva, li ho insaporiti con sale e pepe e poi li ho trasferiti in un piatto e li ho coperti. Nello stesso fondo di cottura ho rosolato appena le fette di prosciutto. Le ho tolte e poi ho aggiunto mezzo bicchiere di acqua calda per aiutare tutti i succhi contenuti nel fondo a staccarsi e a creare appunto il sughetto di cui vi parlavo prima. A questo punto tutti gli ingredienti sono pronti, vanno assemblati. Io ho messo prima il fondo di cottura nel piatto, ci ho adagiato sopra le fette di prosciutto, poi gli straccetti ed infine le foglie di salvia croccanti.
Ringrazio la cara Emanuela per il suo aiuto prezioso, con lei sto veramente imparando quello che avrei sempre voluto sapere sul mondo della fotografia, devo solo riuscire a metterlo in pratica!

 

Con questa ricetta, partecipo al contest : “La Cucina Italiana nel Mondo verso l’Expo 2015”, organizzato da Le Bloggalline  in collaborazione con INformaCIBO

 

 

 

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16 Comments

  1. says: Andrea

    Sono saltimbocca parecchio originali, ma mi piace molto come li hai fatti. La salvia pastellata, il prosciutto rosolato, gli straccetti invece delle solite fettine sono un insieme saporitissimo e deliziosissimo, come il sughetto del fondo! Un abbraccio

  2. E a me quel fondino di cottura lì fa impazzire! Bravissima Marina, devono essere davvero squisiti 🙂 Ti ringraziamo per questa bella ricetta, complimenti e in bocca al lupo! Un abbraccio, Vale.

  3. says: Luna B

    E' sempre bello partecipare ad eventi culinari se si è appassionati di cucina ed hai fatto bene ad andare a Milano a Giugno 😉 Questo piatto da buona romana qual sono l'ho sempre adorato e la tua ricetta "scomposta" è ottima 🙂

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